Egitto: lo yoga delle dee sulle rive del mar Rosso e la valle delle Regine a Luxor

Il viaggio

Un viaggio relax al femminile, alla ricerca di un ritrovato equilibrio post pandemia, alla scoperta delle acque calde e ricche di vita marina del Mar Rosso.

In questo momento, come mai prima, è indispensabile trovare un luogo di pace e benessere che ci permetta di liberare lo stress accumulato in questa era di pandemia appena conclusa. Il mare, elemento vitale primordiale e simbolo del continuo fluire armonico, rilassa il corpo e la mente, allontanando pensieri e sensazioni negative.

Un resort immerso in un suggestivo ambiente naturale, tra montagne sabbiose e mari blu intenso, vi accoglierà in compagnia di un’insegnante di Yoga certificata, con la quale sperimenterete lo Yoga delle dee. Si tratta di una serie di tecniche ed esercizi – Asana, Sequenze, movimento libero guidato dalla musica, rilassamento e piccole meditazioni – che ci aiuteranno a risvegliare il nostro lato femminile intimo e sacro.
La pratica inizia dal primo elemento solido, la Terra, per proseguire nella fluidità dell’Acqua, incontra la prima trasformazione attraverso il Fuoco, giunge con la coscienza del respiro all’Aria per prosegue fino al quinto elemento, l'Etere, che conduce alla "coscienza di sé stessi", con attenzione e collegamento alle dee e ai loro aspetti simbolici piu interessanti e adattabili ai nostri tempi.
Uno Yoga semplice, leggero e divertente, adatto ad ogni livello ed esigenza per accompagnare il corpo e la mente verso un benessere gentile tutto al femminile.

Da qui partirete poi alla scoperta della Valle delle Regine di Luxor, dove sono state sepolte le madri, le consorti e i figli dei faraoni, e visitere anche la più conosciuta Valle dei Re, con le sue magnifiche vestigia e il famoso sito archeologico di Karnaka, per immergervi nella cultura suggestiva dell’antico Egitto.

Valle delle Regine Luxor

Nota tecnica

Alloggerete in alberghi di ottima qualità, e per i trasferimenti utilizzerete mezzi privati di recente immatricolazione e dotati di aria condizionata. Il clima è secco, non sono previste piogge, a El Quseir sul Mar Rosso ad aprile la temperatura minima è di 19°C e la massima 29°C con una temperatura dell’acqua di 24°C, a Luxor minima 17°C e massima 34°C.

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1° giorno | Volo per Il Cairo > Hurgada

A Hurghada sarete attese dal corrispondente locale per il trasferimento all’Hotel Mercure Hurghada. Questo resort a **** stelle si trova soli 4 minuti a piedi dalla spiaggia.

Mercure Hotel Hurgada
Mercure Hotel Hurgada (foto Mercure Hotel)

2° giorno | Hurgada – El Quseir

Farete colazione con calma, un meritato relax dopo il viaggio e l’arrivo a tarda ora del giorno precedente. Si parte alle 11.00 per il Movenpick Resort ***** stelle. Posizionato su una lunga spiaggia dorata lambita da un mare trasparente e con una ricca barriera corallina incontaminata, ricoperta di coralli e pesci multicolori, il resort offre molte possibilità di immersione per ogni livello di esperienza. Alcuni punti della barriera corallina si trovano a breve distanza della spiaggia, fino poi ad arrivare, per le più esperte di voi, anche a profondità di oltre 100 metri. Le stanze sono tutte con vista sul mare e il pranzo, un ricco e ben fornito buffet, è aperto fino alle 15.00. Nel pomeriggio del 24 aprile è prevista una prima lezione di Yoga delle dee con Roberta Vivenzio, e un massaggio di benvenuto nella SPA dell’hotel. La giornata si concluderà con un po’ di relax al mare o in una delle 2 piscine del Movenpick. Tutti i pasti sono inclusi.

Movenpick Resort El Quseir
Movenpick Resort El Quseir

3°-7° giorno | Soggiorno e attività a El Quseir

Al mattino e al tramonto sono previste 2 sessioni di Yoga delle dee, alle quali potrete aggiungere vari massaggi offerti nella SPA del Movenpick, con oli aromatici. Questi hanno svariati effetti benefici e curativi: usando gli estratti essenziali di fiori, erbe e piante, si può trattare una vasta gamma di disturbi fisici ed emotivi. Nella SPA troverete anche un’area termale umida, una vasca idromassaggio, una sauna, un bagno di vapore, docce e un’area relax. Il rilassamento vi sarà proposto in molte forme: potrete trascorrere la giornata rilassandovi  in spiaggia o  a bordo piscina, facendo snorkeling  per principianti e esperti, ma anche praticando tennis, squash, tiro con l’arco, pallavolo, equitazione e passeggiando in cammello. Potrete cogliere  l’occasione per partecipare a una gita in barca a Elphinstone o Salem Express.

Elphimstone, foto di Derek Keats, Wikimedia Commons
Elphimstone, foto di Derek Keats, Wikimedia Commons

La mattina del 3° giorno, dopo la sessione di Yoga delle dee, farete una escursione al sito storico più famoso di El Quseir, del XVI secolo: la Fortezza, costruita dal sultano Selim I nel 1517 per difendersi dall’ingresso forzato dei Portoghesi. Con il nome greco di Leukos Limen, ovvero “il porto bianco”, El Quseir venne fondata dagli egiziani più di 5.000 anni fa. Estremamente attiva negli scambi commerciali tra Oriente e Occidente, fino all’apertura del canale di Suez, viene identificata dagli archeologi con lo storico porto di Myos Hormos, il più antico d’Egitto. Le sue rovine sono ancora oggi visibili nella parte vecchia della città. Potrete anche fare shopping nei bazar locali, ricchi di bellissimi souvenir. Al ritorno, prima di cena, sessione serale dello Yoga delle dee, in spiaggia o in giardino.

7° giorno | El Quseir – Luxor

Dopo la sessione mattutina di Yoga delle dee e la colazione vi dirigerete verso Luxor, immergendovi nel deserto. La vostra destinazione è lo storico Winter Palace, dotato di stanze con vista sul fiume Nilo. Il Sofitel Winter Palace è un lussuoso hotel 5 stelle costruito nel 1886 dagli esploratori britannici, arroccato sul fiume Nilo tra lussureggianti giardini tropicali e antichi templi. La grande scalinata dell’atrio e gli stupendi lampadari di vetro soffiato rendono l’ingresso all’hotel un’esperienza emozionante. Ma ancor più suggestivi sono i corridoi dei piani superiori, dove si affacciano le camere: sono lunghi e larghissimi, ricoperti da un soffice tappeto, punteggiati qui e là da tavolini, poltroncine e abat-jour che creano un’atmosfera da intimo salottino. Ogni locale trasuda la gloria, i fasti e l’eleganza di questo albergo storico. Vi segnalo ancora il Lounge, immenso e con arredi d’epoca, e la sala della colazione (deliziosa), con innumerevoli proposte dolci e salate. Il giardino è un’oasi di pace e di fresco, in cui passeggiare o fare una nuotata nella splendida piscina.

Winter Palace, Luxor (foto Winter Palace)
Winter Palace, Luxor (foto Winter Palace)

È previsto un pomeriggio di relax, con la sessione di Yoga delle dee nel bel giardino. In serata vi recherete al grandioso Tempio di Karnak per assistere allo spettacolo ‘Suoni e luci’; l’impatto che si ha passeggiando tra le gigantesche colonne del più celebre tempio dell’Egitto è grandioso. Il complesso templare di Karnak è forse il più esteso complesso monumentale mai costruito. Ampliato dalle diverse dinastie che si susseguirono in questi luoghi, la sua evoluzione è durata oltre 2000 anni, per presentarsi oggi come una collezione di santuari, piloni e obelischi, un vero archivio storico in pietra a cielo aperto. Nel corso degli anni gli scavi hanno rivelato la struttura più profonda del vasto complesso. Oltre al colossale Tempio di Amon, il sito occupa una superficie di oltre 100 ettari e comprende una incredibile quantità di edifici che testimoniano l’importanza della città di Tebe. Il complesso si è sviluppato in epoche diverse in gran parte per opera dei sovrani Hatshepsut, Thutmosi III, Sethi I e Ramesse II, ma il santuario originario del Grande Tempio di Amon fu eretto ancora prima, durante il Medio Regno, intono al 1900 a.C.
I faraoni successivi ampliarono il primo nucleo fino al primo pilone, l’attuale ingresso al sito, risalente al 370 a.C.
Anche in età post-faraonica, i tolomei, i romani e i primi cristiani hanno lasciato le loro impronta. Attraverserete il viale degli arieti regali, che ci condurranno al grande pilone di Karnak, per proseguire sino al gran cortile che raccoglie diversi monumenti di epoche egizie differenti. Ci perderemo nella grande sala ipostila dalle 134 colonne, unico esempio nel suo genere al mondo. Pranzo e cena sono liberi.

Luxor, foto di Jeremy Bezenger Unsplash

8° giorno | Luxor

Sessione mattutina di yoga e, dopo colazione, un’intera giornata dedicata alla visita della Necropoli di Tebe nella Valle dei Re e delle Regine, sulla riva sinistra del Nilo, la sponda dedicata al regno dei morti.
Del Tempio di Amenofi III rimangono oggi solo due enormi statue assise del faraone, alte 20 metri e chiamate i Colossi di Memnone. Scopriremo il grandioso Tempio della Regina Hatschepsut, che detenne il titolo di faraone della XVIII Dinastia. Nella Valle dei Re si trovano le tombe dei sovrani della XVIII, XIX e XX Dinastia, scavate nella roccia calcarea. La maggior parte delle 63 tombe finora scoperte è decorata con vivacissimi affreschi policromi, che di solito hanno per soggetto le varie fasi del viaggio affrontato dal defunto nell’aldilà. Proseguirete verso la Valle delle Regine, dove si trovano oltre 70 tombe scavate a partire dalla XVIII Dinastia (ossia attorno alla metà del XVI secolo a.C.), destinate ad accogliere le spoglie mortali delle consorti reali, dei principi e delle principesse.  Nel pomeriggio visiterete il Tempio di Luxor.

Colossi di Memnone, foto di Steve F-E-Cameron, Wikimedia Commons
Colossi di Memnone, foto di Steve F-E-Cameron, Wikimedia Commons

 

Luxor, foto di Osama Elsayed Unsplash
Luxor, foto di Osama Elsayed Unsplash

Nella magia del tramonto, la sessione di yoga delle dee prima di cena. Pranzo e cena liberi.

9° giorno | volo di ritorno per l’Italia

 

mappa Egitto

La Valle delle Regine a Luxor

La valle delle Regine a Luxor

Link al documentario di Mediaset Infinity.
Questo luogo accoglie il sonno eterno delle mogli dei faraon. Prima fra tutte la tomba di Nefertari, moglie prediletta di Rames II, scoperta da una missione archeologica italiana.

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