Sri Lanka: Spiritualità e benessere nella Gemma dei Tropici Ayurveda e il Festival Esala Perahera alla ricerca dell’equilibrio mente corpo

Il viaggio raccontato

Marco Polo l’ha definita “la più bella isola… al mondo” e per tutti ora è la “Lacrima dell’India”: una lacrima di gioia che, congelata a mezz’aria, che cadendo nell’Oceano Indiano è diventata Sri Lanka.

Sigiriya Rock Sri Lanka viaggi spiritualita e benessere di Monica Morganti

Sulle tracce delle influenze buddiste che hanno plasmato l’arte e la cultura cingalese, visiterete i siti Patrimonio Unesco di Sigiriya e Polonnaruwabe e l’antica capitale Anuradhapura, costruita sotto la protezione di tre grandi monasteri buddhisti. Parteciperete a una Puja, cerimonia sacra, in un tempio hindu e assisterete allo svolgimento del grandioso festival buddista annuale di Esala Perahera.

Festival Esala Perahera Sri Lanka viaggi spiritualita e benessere di Monica Morganti

Tutto questo sarà accompagnato da trattamenti di benessere ayurvedici e sessioni di meditazione, che vi aiuteranno a rilassarvi e rimettere in equilibrio la mente e il corpo. Infatti per l’antica medicina indiana, la guarigione fisica e spirituale, la realizzazione completa della nostra vera natura, combina yoga meditazione e Ayurveda in una unità inseparabile.
Ayurveda e yoga provengono dalla stessa fonte di conoscenza: la scienza della vita che insegna alle persone quanto sia felice, sana e pacifica la loro esistenza se segue le leggi della natura. L'Ayurveda conduce le persone all'autoguarigione, lo yoga e la meditazione sul sentiero dell'autoconoscenza e a un corpo forte e flessibile.

Le scoperte culturali si alterneranno a rilassanti pause sulle meravigliose spiagge di sabbia color avorio dell’Oceano indiano e, chi lo desidera, potrà proseguire con un trenino panoramico per Nuwara Eliya, famosa per l’inimmaginabile ricchezza botanica e le piantagioni del tè, oltre che per un incontro con gli elefanti di Udawalawe. Sarà possibile godere del mare di Negombo per un’ultima coccola ayurveda prima del ritorno in Italia.

Buddha Sri Lanka viaggi spiritualita e benessere di Monica Morganti

I trattamenti ayurvedici di Habarana

Il soggiorno nel Resort ayurvedico di Habarana (e di Negombo per chi proseguirà il viaggio) seguirà una strutturazione precisa secondo i dettami della medicina ayurvedica.
Il primo giorno inizia con una consulta introduttiva e una visita completa da parte di un medico ayurvedico esperto. Compilando un questionario fornirete informazioni aggiuntive, per esempio se siete stressati, insoddisfatti o se dormite male. Le vostre risposte serviranno al medico per individuare le vostre bioenergie (dosha). Questa valutazione sarà alla base del vostro piano terapeutico e alimentare.

Vi verranno prescritti vari massaggi terapeutici, diversi ogni giorno, come il full body, eseguito da due terapisti in contemporanea, o lo Shirodhara dove scoprirete il profumo esotico dell’olio composto appositamente per voi secondo le indicazioni del medico, contenente fino a 50 ingredienti diversi.

Il pacchetto ayurvedico consiste in una cura intensiva che purifica corpo e spirito, riportandoli in armonia. I massaggi riequilibrano i vostri dosha e favoriscono un sonno profondo e sereno.
Il programma prevede un colloquio tutti i giorni con il medico per valutare gli effetti che i trattamenti hanno su di voi.

Componente essenziale della cura ayurvedica sono anche gli esercizi di rilassamento: nelle sessioni mattutine di esercizi di yoga e meditazione viene trasmessa l’arte di eliminare lo stress, ma anche la resistenza allo stress.
Durante la visita iniziale, i medici mettono a punto anche un piano alimentare ayurvedico personalizzato per i dosha di ogni singolo ospite. Frutta di vario tipo, spremute fresche, spezie esotiche: ingredienti che promettono una dieta variegata e gustosa e contemporaneamente disintossicante e riequilibrante.

Il vostro soggiorno al resort ayurvedico si conclude con un consulto finale in cui il medico valuta il successo della cura, discute con voi i risultati più importanti e vi dà consigli su come integrare le indicazioni del programma ayurvedico nella vostra vita quotidiana.

Apri il programma dettagliato

1° giorno, partenza da Milano Malpensa o Roma Fiumicino a Colombo
2° giorno | Colombo – Negombo

Da Milano Malpensa o da Roma Fiumicino arriverete a Colombo. Dall’aeroporto partirete per Negombo (circa 40 minuti), dove soggiornerete nell’hotel Jetwing Sea direttamente sulla spiaggia, con ampie camere con una vista sensazionale sul mare, 2 piscine a sfioro e una Spa dove potrete richiedere un massaggio rilassante dopo il lungo viaggio.

3° giorno | Negombo – Habarana

Dopo colazione partirete per Habarana (1 ora e 30 circa) per giungere al Amuna Ayurveda Retreat dove potrete godere di un pacchetto di trattamenti ayurvedici personalizzati e da dove avranno inizio le le vostre varie escursioni.
La storia dell’Ayurveda in Sri Lanka risale a quasi 3000 anni fa, sostenuta da re che erano anche medici qualificati. I metodi e l’organizzazione di questa pratica erano molto avanzati e la montagna Mihintale custodisce le rovine di quello che è ritenuto il primo ospedale del mondo. I medici ayurvedici erano venerati dal patrocinio reale e un noto detto dello Sri Lanka afferma: “Se non puoi essere un re, diventa un guaritore”.

> approfondimento: Ayurveda, Yoga e meditazione

Il villaggio di Amuna Ayurveda è progettato utilizzando il tetto di Wattle e Cadjan secondo il concetto tradizionale di villaggio. È immerso nella natura: un giardino di foresta tropicale con acque calme e un ruscello proprio di fronte al centro ayurvedico.
Una Puja sarà offerta al Buddha e alla Divinità Patrona Sri Dhanvanthari, per invocare le benedizioni per gli ospiti per ottenere i migliori risultati.
Amuna ha dieci sale per trattamenti ayurvedici, due stanze separate per trattamenti Shirodhara, due bagni turchi e quattro stanze che offrono servizi di bagni alle erbe.
Altra caratteristica di Amuna è la tradizionale sala per la preparazione dell’olio naturale alle erbe terapeutiche che viene utilizzato per il trattamento degli ospiti; le erbe per le varie composizioni medicinali provengono tutte dal loro orto.
Il giardino delle erbe è un da centro di eccellenza per molti medici ayurvedici dello Sri Lanka. Avere un proprio orto di erbe terapeutiche permette ai residenti di usufruire di medicinali preparati al momento. Per il bagno di vapore alle erbe, viene preparato prima il vapore poi le erbe raccolte al momento del trattamento per offrire agli ospiti i risultati migliori. Le erbe verranno assorbite attraverso la pelle nel corpo e aiuteranno a rimuovere le tossine all’interno del corpo facendolo sudare, il che aiuterà a rinfrescare l’intero sistema del corpo e ad avere un buoneffetto sugli organi. Questo rinfresca la circolazione sanguigna e aiuta ad alleviare i problemi respiratori, attivare la mente e lasciare andare lo stress.
Ognuno di voi avrà un consulto privato con il medico residente e una indicazione terapeutica personale.. Quindi qualsiasi trattamento ayurvedico, medicina e persino un programma dietetico sarà progettato secondo la prescrizione del medico, che sarà a disposizione per supervisionare i trattamenti quotidianamente. Pranzo e cena ayurveda in hotel.

4° giorno | Habarana – escursione a Polonnaruwa

Inizierete la mattina con il programma ayurveda SUWASHANTHI. Le nostre abitudini alimentari, lo stile di vita, i cambiamenti climatici possono causare l’accumulo di tossine nel corpo e provocare uno squilibrio del Tridosha. Questo programma di trattamento ayurvedico disintossicherà e riequilibrerà il corpo fisico mentre lo yoga e la meditazione purificheranno la mente e lo spirito.
Nel pomeriggio vi recherete al sito storico di Polonnaruwa, la seconda delle antiche capitali dello Sri Lanka, edificata a partire dall’XI secolo. Le sue rovine sono molto estese e immerse nella natura. I siti più importanti sono il Palazzo Reale, il Gal Viharaya con le tre famose statue rupestri del Budda nelle posizioni eretta, seduta e reclinata, magnificamente scolpite nella roccia grigia, la Sala delle Udienze ed il Bagno di Loto, nonché il laghetto costruito dal re Parakumbahu e la sua statua. Vi sono poi molti templi, tra cui anche uno shivaita ed un sito che ospitava la reliquia del dente del Budda, ora custodita a Kandy.

> per approfondire: Il paese del buddhismo con i suoi antichissimi templi

5° giorno | Habarana

Comincerete la mattina con il programma SUWASHANTHI e con sessioni di yoga per chi lo desideri. Le sessioni giornaliere di yoga sono al mattino e alla sera per godere di un rilassamento olistico che aiuta a bilanciare il sistema immunitario, mentre si raggiunge una pace interiore.
Dopo le sessioni di yoga, viene servito un porridge alle erbe preparato utilizzando le foglie appena colte dalla coltivazione biologica.
Le pratiche si svolgeranno nell’ampio Padiglione Comune, con un ingresso a pianta aperta, con i pilastri in legno a sostegno della copertura in paglia e cadjan dotata di pavimentazione in Terra cotta. Pomeriggio relax in piscina e in spiaggia. Pranzo e cena ayurveda.

6° giorno | Habarana

Comincerete la mattina con il programma SUWASHANTHI e con sessioni di yoga per chi lo desideri. Le sessioni giornaliere di yoga sono al mattino e alla sera per godere di un rilassamento olistico che aiuta a bilanciare il sistema immunitario mentre si raggiunge una pace interiore.
Dopo le sessioni di yoga, viene servito un porridge alle erbe preparato utilizzando le foglie appena colte dalla coltivazione biologica.
Le pratiche si svolgeranno nell’ampio Padiglione Comune, con un ingresso a pianta aperta, con i pilastri in legno a sostegno della copertura in paglia e cadjan dotata di pavimentazione in Terra cotta. Pomeriggio relax in piscina e in spiaggia. Pranzo e cena ayurveda.

7° giorno | Habarana – Anuradhapura – Mihintale – Trincomalee

Dopo colazione partirete per Anuradhapura, che fu la prima delle antiche capitali dello Sri Lanka ed è un World Heritage Site. Rivela siti di eccezionale interesse ed anche un ficus religiosa di 2200 anni nato da un pollone dell’albero dell’Illuminazione del Budda di Bodhgaya. Tra i resti di maggior rilevanza vi sono il palazzo delle 1600 colonne di Brazen ed il Ruwanweliseya, entrambi del II secolo a.C., il tempio rupestre di Isurumuniya del III secolo a.C. e lo stupa di Thuparama, considerato il più antico dell’isola. Nel pomeriggio andrete alla vicina Mihintale (16 km); visiterete le rovine del monastero e salirete le comode scalinate che portano ai piedi dell’Aradhana Gala, una collinetta rocciosa dove chi vuole può arrampicarsi aiutato da una corda di metallo, sulla cui sommità secondo la tradizione giunse volando Mahinda, colui che iniziò la diffusione degli insegnamenti buddisti nello Sri Lanka. È un bel punto da cui si ammirano un vasto panorama e gli altri due colli vicini (si possono salire anche questi) uno con una grande statua del Budda posta sulla cima, l’altro torreggiato da un grande Stupa.  Completata la visita partirete per raggiungere la costa, arrivando sulle rive dell’oceano un percorso di circa 2 ore per arrivare all’Hotel Trinco Blu by Cinnamon. L’hotel trae ispirazione per il suo nome dalla spezia più preziosa del paese, la cannella per suggerire che proprio come il suo sapore gradevole e il suo aroma caldo, vogliono uno spirito rivitalizzante in ogni esperienza che l’ospite vive presso di loro.

8° giorno | Trincomalee

Relax mare e la in serata parteciperete ad una cerimonia religiosa “Puja” in un tempio Hindu.

9° giorno | Trincomalee – Sigiriya – Dambulla – Kandy

Partirete per Kandy dopo colazione, che da qui dista circa 200 km. Visiterete Sigiriya, che significa “rocca del leone”, un’incredibile palazzo-fortezza posto sulla sommità di un monte roccioso con le pareti a strapiombo che sovrastano le foreste. La particolarità di questa placca magmatica consiste non solo nella sua altezza (quasi 400 metri) al di sopra della giungla pianeggiante che le consente di essere avvistata da grande distanza, ma anche nella sua forma ellittica, a picco su ogni lato, e nella sua sommità completamente piatta. . Il nome Sigiriya deriva da “sinha” = leone e “giriya” = gola, a rappresentare l’ultimo tratto di percorso per raggiungere la sommità, tra le fauci di un leone scolpito (di cui oggi sono riconoscibili solo le zampe). Edificato a partire dal V secolo d.C. dal re Kasyapa divenne in seguito un monastero, venne poi abbandonato e fu riportato alla luce dagli inglesi. Vi si accede con una ripida scalinata lungo le precipitose pareti adornate dagli affreschi delle divine Apsara. Curiosità: nel 1982 il gruppo musicale inglese dei Duran Duran preferì utilizzare un elicottero per raggiungere la cima di Sigiriya, dove venne filmato il video della canzone “Save a Prayer”.
Da qui vi sposterete a Dambulla, Patrimonio Mondiale dell’Unesco. Un complesso di santuari e cinque grotte che ospitano una serie di magnifici dipinti del I secolo a.C. e oltre 150 statue del Buddha datate tra il I e il V secolo. Statue di pregevole fattura che rappresentano Buddha, sovrani della storia di Ceylon e divinità del pantheon induista come Vishnu e Ganesh. Incantevoli sono poi gli incredibili dipinti murali che adornano le pareti delle grotte con scene di vita di Siddharta e dei suoi insegnamenti. Nella prima grotta, quella chiamata del Divino Re, si trova l’enorme statua del Buddha disteso di ben 14 metri, scolpita direttamente dal blocco di roccia e con le piante dei piedi dipinte con fiori di loto; nella seconda grotta, la più grande, vi sono 40 statue di Buddha seduto che, poste una accanto all’altra, creano quasi un percorso da seguire in silenzio e devozione; la terza grotta, detta Nuovo Monastero, ospita numerosi affreschi oltre a 50 statue del Buddha e una del re che le commissionò. Raggiungerete poi Matale al giardino delle spezie, dove vi renderete conto dell’incredibile ricchezza della natura di quest’isola. Kandy, situata a 500 mt di quota, fu l’ultima delle capitali storiche singalesi, edificata attorno al lago fatto costruire nel 1798 dall’ultimo dei re Sinhala, ed è ancora oggi il cuore culturale della nazione. L’attrazione più spettacolare è l’ottagonale Dalada Maligawa (Tempio del Dente), in cui è conservata la reliquia religiosa più preziosa dello Sri Lanka: il dente sacro del Buddha. Le cerimonie in omaggio alla reliquia si tengono ogni giorno e richiamano pellegrini vestiti di bianco che portano fiori di loto e di frangipani. Importante anche il tempio di Natha, situato nei pressi e ritenuto più antico. A Kandy sono molto interessanti il museo delle gemme e non ultimo il bazar, che si visiteranno entrambi nel corso della permanenza. Si alloggia presso l’Hotel Suisse, una piacevole struttura coloniale immersa in giardini paesaggistici che si estendono per circa tre acri, con una bella piscina e una SPA dove sarà possibile fare massaggi ayurveda per rilassarsi a fine giornata.

10° giorno | Kandy

Intera giornata a Kandy e dintorni. La tranquilla capitale della regione collinare, bastione storico del potere buddhista, è costruita intorno a un pacifico lago, incastonata in una pittoresca cerchia di colline. Ha uno stile architettonico caratteristico grazie ai tetti dolcemente ricurvi e coperti di tegole, il centro cittadino è un delizioso miscuglio di vecchi negozi, rumore, autobus, mercati e hotel.
Nel pomeriggio a Kandy visiterete il Peradeniya o Royal Botanical Garden, voluto nel XIV secolo dalla famiglia reale di Kandy, dove rimarrete affascinati dall’incredibile varietà arborea dello Sri Lanka (ci sono più di 4000 tipi di alberi e piante), inclusa una fantastica collezione di orchidee. Andrete infine al mercato.

11° giorno | Kandy e Perahera Festival

Un breve trasferimento vi porterà a Pilimatalawa, dove visiterete templi interessanti dal punto di vista artistico e archeologico ma anche molto cari ai fedeli: Gadaladeniya, Lankathilaka e Embekke. Si tratta di tre Vihara che risalgono al XIV secolo, l’era del regno Gampola. I tre santuari sono decisamente differenti fra di loro, ma permettono di comprendere gli stili architettonici dell’ultimo periodo di splendore di Sri Lanka: Gadaladeniya è un tempio rupestre di immani dimensioni, scavato nel granito, con imponenti cappelle che contengono statue di Buddha e della divinità hindu Vishnu; Embekke invece è costituito da diversi padiglioni in legno e nello stesso elemento sono state realizzati degli stupefacenti pannelli intagliati con figure di animali e umane; Lankathilaka, infine, è probabilmente la testimonianza migliore dell’architettura Gampola, un maestoso santuario costruito con pietra e stucco bianchi e tetti di legno, al cui interno si trovano sculture e dipinti di pregevole fattura.
In serata assisterete alla più grande festa buddhista dello Sri Lanka: l’Esala Perahera. “Perhaera” è il termine cingalese che significa processione: questa si svolge nell’arco di 10 giorni durante il plenilunio del mese di “Esala”.
La processione è una scintillante e strabiliante parata che sfila per le vie della città, ed è formata da 5 cortei che provengono da altrettanti templi di divinità hindu o dello Sri Lanka devote a Buddha; la più grandiosa perahera è quella che proviene proprio dal tempio Sri Dalada Maligawa, quello dove è custodita la reliquia del sacro dente di Buddha.
La processione è aperta da migliaia di danzatori, percussionisti di tamburi, musicisti, acrobati, portatori di vessilli e torce, tutti in costume tradizionale; seguono poi lunghe parate di elefanti (oltre 50), tutti riccamente addobbati. L’elefante del tempio Sri Dalada Maligawa è il più riccamente bardato, adornato dalla proboscide alle zampe, e, l’ultima notte, trasporta una copia della sacra reliquia su un enorme baldacchino scintillante. Lo spettacolo inizia verso le ore 19.30 e termina verso le ore 22.30/23.00.
> approfondimento: Una festa davvero spettacolare


Per chi rientra

12° giorno | Kandy – Aeroporto Colombo

Estensione Ayurveda a Negombo da Kandy

12° giorno | Kandy – Negombo

Partenza la mattina da Kandy per Jetwing Ayurveda Pavilions (circa 3 ore). Nascosto tra una vegetazione lussureggiante non lontano dalle spiagge dorate di Negombo, quest’hotel specializzato in Ayurveda è uno fra i primi in Sri Lanka per un soggiorno dedicato al benessere.Vincitore del Certificato di Eccellenza Tripadvisor è splendidamente progettato in uno stile caratteristico rustico da uno degli architetti più importanti dello Sri Lanka, Anura Ratnavibhushana. È un luogo ideale e tranquillo per chi cerca privacy assoluta e ogni comfort con ville private, magnifici giardini e una godibilissima piscina.
I metodi della pratica di Ayurveda sono seguiti alla lettera da personale altamente qualificato. Qui potrete dedicarvi alla cura olistica necessaria prima del ritorno a casa con anche una cucina personalizzata, yoga e meditazione in un ambiente assolutamente tranquillo per un’esperienza davvero indimenticabile.

13° giorno | Negombo

Soggiorno ayurveda al Jetwing Ayurveda Pavilions

14° giorno | Negombo- Colombo aeroporto

Estensione a Nuwara Elya – Rawana – Udawalawwe – Galle

12° giorno | Kandy – Nuwara Eliya

Dopo colazione partirete per Nuwara Eliya, con un treno panoramico dove arriverete dopo circa 2 ore di percorso attraverso magnifici paesaggi terrazzati. ll viaggio sul treno panoramico che attraversa la Hill Country, in particolare il tratto Ella/Nuwara Eliya è tra i più spettacolari del mondo: qui si viaggia a rallentatore, godendosi ancora di più un panorama indescrivibile: non riuscirete a staccarvi dal finestrino sedotti da una natura lussureggiante, sentieri di montagna, gente che cammina sulle rotaie e donne che raccolgono le foglie di tè. Arrivati alla stazione visiterete una piantagione dove si osservano le varie fasi della produzione del tè, se ne potrà anche gustare un’ottima tazza e comprarne un po’ da portare a casa. Nuwara Eliya è appollaiata in una conca boscosa a 1884 metri di altitudine, ai piedi del monte Piduratalagala, la vetta più alta dell’isola. Fondata da Baker, il famoso esploratore, per ricreare un villaggio tradizionale inglese, ancora oggi la cittadina sembra essere una piccola Inghilterra con case in stile Tudor che si affacciano sul lago, fiori ovunque, trofei di caccia sui muri dei vecchi hotel, tutto concorre a creare un’atmosfera tipicamente inglese.
Si alloggia al Blackpool Hotel che si trova a un’altitudine di 1876 m, circondato da vaste piantagioni di tè, piantagioni di ortaggi accuratamente curate e splendidi terreni montuosi. Vi rilasserete nelle lussuose camere che si affacciano su panorami pittoreschi che presentano la vera bellezza di questa terra magnifica dove l’aroma del tè di Ceylon unito alla nebbia profumata che circonda l’area, si aggiunge alla bellezza del luogo. Prima di cena potrete godere della piacevole piscina di acqua calda per rilassarvi a fine giornata.

13° giorno | Nuwara Eliya – Rawana – Parco Nazionale di Udawalawe

Proseguendo attraverso le regioni montane del centro dell’isola ariverete alle cascate di Rawana, il cui nome le ricollega alle leggende epiche indiane. Queste cascate si dispiegano su 3 livelli, attraversando un dirupo che si apre in mezzo alla foresta e creando caratteristiche piscine lungo il loro percorso. La prima, e più grande, è proprio quella in cui ci si imbatte appena arrivati. Si presenta come un ampio bacino proprio di fronte al ponticello da cui è possibile ammirare la cascata. Lasciando i monti arriverete al Parco Nazionale di Udawalawe (circa 90 km), dove alloggerete presso il Grand Udawalawe Safari Resort situato su 7 acri di terreno. Suggestiva è la sua pittoresca piscina: un corso d’acqua naturale che confina su tre lati della proprietà, preserva l’ambiente naturale e la maestosa qualità dell’atmosfera della giungla con l’ombra dei maestosi alberi di Kumbuk, che sono stati preservati per consentire agli ospiti dell’hotel la frescura e per mantenere la salutare qualità dell’aria e dell’acqua. Nel pomeriggio vivrete l’esperienza emozionante di un safari con le jeep nel parco, dove si trovano elefanti, coccodrilli, bufali, leopardi, orsi, cinghiali oltre a grandi stormi di uccelli. ll Parco Nazionale di Udawalawe infatti è uno dei principali parchi dello Sri Lanka ed è consigliato, oltre che per la grande varietà di specie animali, per l’avvistamento degli elefanti. Ricopre una superficie di circa 300 kmq. L’avvistamento degli elefanti è più facile durante il tramonto, quando i pachidermi escono allo scoperto per bere.

14° giorno | Udawalawe – Galle – Negombo

Lungo la strada verso Galle visiterete l’Elephant Transit home, un centro che si prende cura degli elefanti feriti o rimasti orfani finché questi non sono in grado di essere reintrodotti alla vita libera in natura. Si arriva poi sulla costa meridionale dello Sri Lanka per giungere a Galle, sito UNESCO. La sua posizione geografica, sulle rotte principali degli scambi tra Oriente e Occidente, la rese un centro commerciale ricco e internazionale, dove si succedettero Cinesi, Persiani, Giavanesi, dove passò lo stesso Marco Polo. Ma fu il XVI secolo a decretarne l’importanza strategica, quando una flotta portoghese, sbagliando rotta, approdò sulle sue coste e decise di insediarsi costruendo un forte per proteggersi dagli attacchi esterni. Gli olandesi nel 1663 dovettero ricostruire la fortezza da loro stessi abbattuta, e lo fecero talmente bene che le stesse mura di allora sono quelle che si ammirano oggi. Visiterete la pittoresca città vecchia con l’imponente forte e il centro storico, che conserva la tipica atmosfera esotica del periodo coloniale e vanta alcuni dei palazzi più belli costruiti nel XVIII secolo, tra cui il Palazzo del Tribunale. Proseguirete poi per Negombo, dove soggiornerete nell’hotel Jetwing Sea direttamente sulla spiaggia, con ampie camere con una vista sensazionale sul mare, 2 piscine a sfioro e una Spa dove potrete richiedere un massaggio rilassante.

15° giorno | Negombo – Colombo aeroporto

mappa sri lanka viaggi spiritualita e benessere di monica morganti

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Libri

Il caso Hamilton
di Michelle De Kretser
Neri Pozza, Le tavole d’oro
2006

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